I progetti conclusi da ACA

Scuola materna di Petevò

Petevo, 25.000 persone, è un quartiere alla periferia della capitale Bangui: poche strutture, famiglie numerose, centinaia di bambini per strada, nessuna scuola dove crescere.

ACA si è fatta carico dei bambini della parrocchia di St. Benoit, che offriva un asilo di fortuna in una piccola stanza.
Dopo l’acquisto del terreno, la costruzione e il reperimento dei maestri, 110 bambini hanno una scuola materna vera e propria con tre spaziose aule, un ufficio, un magazzino e servizi igienici. La scuola è stata inaugurata nel novembre 2008 fra canti, recite e lo stupore dei bambini davanti ai nuovi giochi che mai avevano visto.

Le scuole di Sibut, Dekoa e Kaga-Bandoro

Insieme ai missionari comboniani abbiamo riaperto la scuola primaria a Dekoa e tre scuole di villaggio, a Njamu, Ndere e Assulemaka. Oltre 600 bambini possono raggiungere finalmente la scuola senza camminare per ore.

A Sibut, dopo una prima riattivazione nel 2004, è stata completata nel 2009 la ristrutturazione di tutto il complesso scolastico (scuola materna che accoglie 50 bambini, mentre la primaria ha 350 bambini iscritti, metà dei quali provengono dal vicino orfanotrofio). Molti bambini sieropositivi trovano assistenza nella struttura che li segue anche nelle necessità sanitarie.

A Ndelé, un piccolo villaggio vicino a Sibut, 100 bambini hanno ripreso il loro percorso formativo nella scuola materna, ristrutturata e completamente arredata.

A Kaga-Bandoro l’Associazione ha ripristinato la scuola primaria per 370 bambini e ristrutturato le aule del Liceo di St. Lucie, dove abbiamo allestito un’aula di informatica con computer, stampanti e scanner.

Centri per le donne a Kaga Bandoro, Dekoa e Bossangoa

Nei centri dedicati alle donne a Kaga Bandoro, Dekoa e Bossangoa, le donne hanno a disposizione aule e laboratori dove le missioni organizzano diversi corsi: dall’alfabetizzazione alla puericoltura e alla prevenzione sanitaria, fino alla formazione ai mestieri artigianali.

I corsi di artigianato offrono nuove energie e risorse alle donne che intraprendono, individualmente o in gruppo, piccole produzioni diversificate. Nei mercati e durante le feste vendono con buona soddisfazione le loro marmellate, sciroppi di agrumi, ortaggi e saponi, capi di abbigliamento e di maglieria.